Tale attività, svolta prevalentemente in
ausilio dell'industria cantieristica navale e di
quella dei trasporti marittimi, consiste nell’effettuare,
in via preventiva, tutti quelli accertamenti volti
a valutare i rischi connessi ai lavori di riparazione
e manutenzione da effettuarsi a bordo delle navi.
I tecnici della Chemical Controls prestano la loro
assistenza tecnica anche durante l’esecuzione
dei lavori, stabilendone la progressione e anche
le modalità esecutive, assicurando il rispetto
delle norme in materia di sicurezza del lavoro.
L’attività del Servizio Chimico
di Porto comprende inoltre l’assistenza
tecnica, nei Depositi Costieri e nell’Industria,
per l’esecuzione di lavori ad alto rischio,
il controllo della classificazione delle "merci
pericolose" da imbarcare, da sbarcare, da trasbordare
ed in transito, secondo le normative nazionali,
comunitarie ed internazionali vigenti, l’assistenza
tecnica anche con controlli analitici di laboratorio,
durante l’effettuazione di operazioni di disinquinamento
del mare e durante le operazioni di lavaggio con
petrolio grezzo delle cisterne delle navi petroliere,
nonché prima e durante le operazioni di "allibo".
Dal 1990 ad oggi la nostra società si è
profondamente impegnata nelle problematiche relative
alla Valutazione dei Rischi di
incidenti partecipando con propri rappresentanti
a gruppi di lavoro presso i ministeri competenti.
Nell’ambito di questa attività la Chemical
Controls si è dotata di specialisti di software
e di analisi del rischio che hanno realizzato il
sistema informatico HACPACK©.
Questo sistema in uso ormai nel porto di Livorno,
di La Spezia e di Gioia Tauro ha fornito alle Autorità
uno strumento facile e flessibile per la pianificazione
dell’emergenza e di grande ausilio in caso
di gestione dell’emergenza.
Dal 1996 la nostra società si è occupata
delle problematiche sorte a seguito delle normative
relative all’impiego dell’amianto
a bordo della navi dando rilievo agli aspetti analitici
e di controllo ambientale.
Dal 1997 ci occupiamo attivamente, impiegando le
metodiche previste dall’Orange Book dell’ONU,
della classificazione delle merci pericolose e dei
rifiuti per il trasporto via mare
Dal 1998 ci siamo occupati di bonifica
dei suoli inquinati da composti idrocarburici, partecipando
attivamente alla mappatura dell’area occupata
dalla ex Raffineria di La Spezia.
Nell’anno 2000, a seguito di nuove normative
europee, il laboratorio chimico della Chemical Controls
si è interessato attivamente alla determinazione
degli Idrocarburi Policiclici Aromatici
(IPA) negli oli vegetali, impiegando metodiche
analitiche originali mediante strumentazione tipo
GMS o HPLC.
La Chemical Controls è da sempre impegnata
per vocazione e per formazione nella sicurezza delle
attività industriali, con particolare attenzione
anche agli aspetti ambientali e alle nuove problematiche
che possono sorgere con il diffondersi di nuove
tecnologie.